venerdì 6 aprile 2012

CAMPIONATO ITALIANO DI GRAPPLING E MMA SOUTH CAGE : GIORNATA DOPPIA DI SUCCESSI !!!


Domenica 25 marzo giornata ricca di successi per il team napoletano del Maestro Galzenati, recentemente ribattezzato "Ground Pressure Team".
Da una parte il Campionato Italiano di Grappling della FIGBJJMMA , tenutosi a Roma, ormai torneo nazionale di riferimento per tutti i migliori grappler italiani, dall'altra il South Cage, nuovissimo evento di MMA in Puglia, satellite del circuito professionistico Ronin Fighting Championship.







                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                 


Per il team hanno partecipato i seguenti atleti:

CAMPIONATO ITALIANO DI GRAPPLING

- RENATO AVALLONE serie A -92 kg :
Il bracket inizialmente portava sei atleti, poi, in seguito alla defezione del judoka Lamberto Raffi e di un altro atleta, sono rimasti in quattro in categoria. 
Prima lotta contro Efrati della Aeterna jiu jitsu : Renato porta subito il combattimento a terra, passa la guardia due di volte, ottiene diversi posizionamenti e vince per superiorità tecnica prima del limite. 
E' il momento della finale contro Ivan Gazzoli della Gracie Bolzano: dopo una fase di studio iniziale, arm drag e take down da parte di Renato, ma poco dopo entrambi gli atleti si rialzano portando nuvamente la lotta in piedi dove l'atleta napoletanto con un single leg proietta di nuovo il suo avversario; stabilizzando la posizione ed approfittando di un tentativo di kimura di Gazzoli, Renato passa la guardia e si piazza in nord sud, pochi secondi dopo la simpatica trombetta decreta la fine dell'incontro. 
Titolo Italiano per il maturo ed esperto Renato Avallone, dopo un primo ed un terzo posto rispettivamente nel 2010 e 2011, che va strameritatamente a riprendersi il posto nella Nazionale Italiana.
A detta sua dopo la gara, resta il rammarico di non aver lottato contro atleti di valore indiscusso, come Lamberto Raffi e ''Iron Mike'' Verginelli, che, per motivi di natura diversa, non hanno partecipato a questa competizione.
Ringraziamenti particolari per questo ennesimo successo vanno al Maestro Galzenati e a tutti i ragazzi del Ground Pressure Team, i Maestri Cangiano e Medici della Lotta Libera insieme a tutti i ragazzi del Circolo Ilva Bagnoli.
- ANDREA MACALUSO serie A -77 kg :
Debutto della neo cintura viola nella serie A.
Primo combattimento con Andrea Lavaggi del team Rio Grappling : breve fase in piedi nella quale il nostro Andrea cerca la proiezione con un single leg, che tuttavia viene neutralizzato con uno sprawl da parte di Lavaggi, il quale cerca poi una ghigliottina del tipo C-grip.
Più che per soggezione che altro, potendosi semplicemente rialzare, Andrea M. decide di mettere la butterfly, dando cosi il primo punto all'avversario.
Il combattimento prosegue con tentativi di passaggi di guardia di Lavaggi da una parte e tentativi di raspata dell'atleta napoletano, con un risultato finale di 1 - 0 a favore dell'atleta del Rio Grappling, il quale proseguendo la competizione vince altre tre lotte classificandosi primo nella categoria.
Perdendo contro uno dei due finalisti, Andrea viene inserito nel girone di ripescaggio, valevole per il terzo posto della categoria.
Gli tocca combattere contro Fabio Anacoreta, atleta di indiscusso valore e spessore della Aeterna Jiu Jitsu : nella fase in piedi Andrea sfiora tre volte il takedown, poi, sempre per soggezione, porta il combattimento a terra, a detta sua in modo stupido, rimanendo in turtle dopo un tentativo di single leg.
Anacoreta prende la schiena ed i successivi  minuti consistono in una ferrigna difesa di Andrea per difendere i tentativi di mata leao dell'avversario.
Finisce 5-0 , con Anacoreta che andrà a vincere poi l'altro incontro del ripescaggio classificandosi al terzo posto.
Nonostante la sconfitta, l'esperienza non è stata del tutto negativa per il nostro atleta, il quale si è battuto ad armi pari con i migliori della categoria, cosa che gli ha dato fiducia nei suoi mezzi e nelle sue capacità.
Siamo sicuri che nelle prossime occasioni potrà giocarsela meglio, in quanto ha dimostrato a tutti ed in primis a se stesso di averne piena facoltà.
- GIUSEPPE IACONO serie B -77 kg :
Primo incontro : con una richiamo di guardia del suo avversario e due proiezioni, Peppe si aggiudica la lotta per 3 - 0.
Secondo incontro contro Aldo Baldino, esperta e valida cintura blu sotto il Maestro Delli Paoli: dopo una lotta intensa, l'incontro termina 1 a 1, tuttavia la  vittoria va all'avversario in virtù della nuova regola che, in caso di parità, fa assegnare la vittoria a chi fa l'ultimo punto.
Terzo posto in categoria per il nostro Giuseppe, con due incotri totali, dei quali uno vinto ed uno perso in una lotta contro un avversario molto esperto e preparato, che ha poi agevolemente vinto in finale.
E' stata comunque una bella esperienza per Giuseppe, il quale si è confrontato con persone che praticano bjj/grappling da più tempo di lui, in una categoria di peso superiore a quella a lui più congeniale.
Peppe infatti non è riuscito ad portare il suo peso a -71 per poter gareggiare nella categoria inferiore. 
Ha dimostrato comunque di poter essere competitivo nella serie B, confermando sempre di più la sua crescita esponenziale nel Jiu Jitsu.

MMA SOUTH CAGE

- RICARDO TAKAMITSU serie A (Semiprofessionisti) - 77 kg:
Dopo tre competizioni da dilettante, ovvero con l'impiego del caschetto e dei parastinchi, primo incontro per Ricardo da semiprofessionista, senza protezioni, nel quale incontra Davide Caruso, atleta del Maestro Giuseppe Granieri, anche lui, se non erro, al suo debutto da semiprofessionista.
Alla chiamata dello speaker i due atleti varcano il cancelletto d'ingresso della gabbia, che subito si chiude dietro di loro; sono lì, faccia a faccia, separati per il momento dall'arbitro, il silenzio cala tra il pubblico, fino a quando viene pronunciata la tanto attesa parola: FIGHT!!!! 
Davide Caruso prende il centro dell'ottagono, guardia alta e concentrazione a mille, ben consapevole della bravura di Ricardo al suolo, mentre quest'ultimo imposta una tattica di attesa, pronto a schivare e a rimettere colpi, cercando di approfittare di un eventuale errore dell'avversario. L'incontro va avanti per lo più su questa linea: Davide porta diversi pugni che a volte vanno efficaciemente a segno ed altre trovano la guardia di Ricardo che, di tutta risposta, colpisce la gamba anteriore di Davide con alcuni potenti low kick. 
Dopo circa un minuto e mezzo del primo round si presenta per Ricardo la possibilità di mettere in pratica la sua esperienza nel Jiu Jitsu: Caruso porta un pugno saltato e dopo un breve scambio, Ricardo va in single leg cercando di portarlo a terra, tuttavia non riesce appieno nel suo intento, non riuscendo a stabilizzare la posizione a terra e dando la possibilità a Caruso di divincolarsi e riportare il match nella fase in piedi fino al termine del primo round. 
Nella seconda ripresa il match prosegue sullo stesso tema della prima : Caruso al centro della gabbia e Ricardo che gli gira intorno. 
I minuti corrono e la fase più concitata si ha quando il nostro atleta porta un potente low kick seguito da un diretto destro che coglie Caruso segnandogli il volto.
Finisce poco dopo il match, che viene meritatamente aggiudicato al giovane Caruso, il quale a suo favore ha avuto certamente un maggiore controllo della gabbia e ha portato a segno pugni piu efficaci e potenti.
Ricardo ne esce però a testa alta, tra i complimenti dei presenti e aggiungendo nel suo bagaglio un'esperienza in più, sicuramente utile per i match futuri. 
Non possono mancare i complimenti a Davide Caruso ed al suo Maestro Giuseppe Granieri, con il quale si è instaurato già da alcuni mesi, un rapporto di stima e di amicizia sportiva, che siamo sicuri andrà ad aumentare anche dopo questo match, perchè è vero che nella gabbia si combatte duro e non si fanno sconti, ma alla base di tutto c'è il rispetto per l'avversario e la consapevolezza di avere tutti la stessa passione che ci accomuna, quella per il combattimento e le MMA!
- ORION LOMBARDI serie B (Dilettanti) -66 kg:
Seconda competizione per Orion nelle MMA dopo soli sette mesi di pratica in tale disciplina e nel Brazilian Jiu Jitsu.
Cosi' come al suo debutto a dicembre, si classifica al primo posto, andando a vincere questa volta ben tre incontri.
Primo incontro : al suo primo ingresso in una gabbia, Orion si presenta calmo e rilassato fino a poco prima dell'inizio del match, in seguito al quale nei primi scambi l'eccessiva tensione gli fa instaurare una guardia di braccia molto rigida.
Superata questa prima tensione inziale, il combattimento si porta ben presto al suolo, nel quale Orion, dimostrando la sua crescente sicurezza nel Brazilian Jiu Jitsu, maturata negli allenamenti e soprattutto nelle competizioni di bjj e grappling alle quali ha partecipato, si posiziona sopra il suo avversario prima in side control e poi in nord sud, dalla quale poi finalizza e chiude cosi' il match con un nord sud choke.
Secondo incontro : definito dallo stesso Paolo Girone, organizzatore dell'evento, l'incontro più bello della serata, nel quale il nostro giovane atleta si cimenta contro un grappler di buona esperienza.
Dopo qualche scambio in piedi, nel quale entrambi assestano dei bellissimi colpi, tra cui un paio di Orion che riescono ad aprire lo zigomo dell'avversario, quest' ultimo tenta in tutti i modi di portare a terra l'atleta napoletano, il quale risponde prontamente con degli sprawls sempre pronti e in agguato.
Dopo svariati tentativi di proiezione da parte dell'avversario, i due finiscono a terra bensi con Orion che si va a posizionare sopra di lui; a questo punto tra side control e monta, Orion si sfoga con pugni ginocchiate e gomitate sul corpo dell'avversario fino alla fine del match, vinto dal nostro atleta per decisione arbitrale.
Terzo incontro : finale di categoria, questa volta contro un avversario che sulla carta di presenta uno striker molto duro, avendo avuto, da quanto riferito, un passato da pugile.
Orion tuttavia non si fa intimorire ed entra deciso nella gabbia, sicuro dei suoi mezzi e delle sue potenzialità.
Inizia il match, l'avversario, come previsto si dimostra molto bravo e veloce in piedi, attaccando con potenti colpi di braccia, i quali vengono prontamente parati da Orion, che gli risponde con dei low kick, dei quali alcuni vanno bene a segno e probabilmente hanno indotto l'avversario a tentare la proiezione con un double leg, che , ben riuscito, scaraventa Orion al suolo; qui però bastano pochi secondi che il nostro atleta ribalta l'avversario, andandosi a posizionare sopra di lui in monta.
L'incontro prosegue con gli attacchi di pugno e di gomito da sopra di Orion e gli insistenti tentativi dell'avversario di girarlo, tentativi che alla fine sortiscono effetto, invertendo la posizione degli atleti.
Qui Orion si trova con l'avverario nella sua guardia, dalla quale tenta di finalizzare con un triangolo, non riuscito però per mancata concentrazione e la presenza dei parastinchi.
Finisce il match e la vittoria anche qui viene decretata in favore di Orion per decisione dei giudici!
Esperienza super positiva per il nostro giovane atleta, il quale sta dimostrando, gara dopo gara, di essere sempre più competitivo e di avere la giusta determinazione e mentalità per affrontare certe sfide.
Complimenti a Paolo Girone, Maestro del team WCRA di Bari, che ha realizzato al Sud il primo evento di MMA nella gabbia, primo, ci auguriamo tutti, di una lunga serie.






In defininita un bilancio, quello di Roma, tutto sommato positivo con il primo posto in serie A della cintura marrone Renato Avallone, il debutto a testa alta di Andrea Macaluso nella massima serie ed il terzo posto di Giuseppe Iacono nella serie B.
L'oro di Renato infine, insieme a quello del pluricampione Ciro Ruotolo della Nova Invicta nella -71 kg serie A, porta la League Jiu Jitsu Italy al terzo posto nella classifica nazionale per team.
Bilancio ,anche quello della Puglia, positivo con il primo posto del promettente Orion Lombardi ed il match intenso e combattuto di Ricardo Takamitsu come semiprofessionista.
D'obbligo infine un ringraziamento al Maestro di Kick Boxing Angelo Oliva che ha accompagnato, facendogli da angolo, i ragazzi impegnati in Puglia nelle MMA, supportandoli sia tecnicamente che mentalmente in quello che è stato per loro un giorno importante nella loro carriera agonstica.
A presto nuovi importanti appuntamenti agonistici, pronti a migliorare e a vincere sempre di più..osss!