12 novembre 1993, il McNichols Sports Arena a Denver (Colorado-USA) ospita la prima edizione dell’UFC (Ultimate Fighting Championship).
Una rete americana realizza per pay-per-view, e successivamente distribuisce per home video, un confronto tra diversi stili di arte marziale per decretare quale di queste sia la piu’ efficace.
E’ l’evento che scuotera’ l’assopito mondo delle arti marziali!
L’idea di uno stile superiore era stata banalizzata, ridicolizzata, edulcorata ed insaporita da comprovate leggende dal sapore esotico.
La famiglia Gracie, originaria del Brasile, porta alla ribalta il loro personale stile di Jiu Jitsu con il quale conquista le prime edizioni dei tornei No Holds Barred - meglio conosciuti come Vale Tudo - dei primi anni ‘90.
Il mondo delle arti marziali, agonizzante dopo lo splendore degli anni ‘70 ed ‘80, si scuote e nasce un interesse rinvigorito, a tratti brutale, ma sincero e davvero pragmatico verso gli sport da combattimento.
I praticanti degli stili tradizionali e di contatto si cimentarono in nuove arene ed appresero nuove tecniche che fecero di loro agonisti a 360 gradi: atleti preparati in ogni aspetto in un confronto “no-rules”.
Nasce il concetto e la pratica delle mixed martial arts, che trova un crescendo di consensi in ogni accademia situata nel pianeta: dagli USA all’Australia, dall’Europa al Giappone.
Tratto da un articolo di Gian Paolo Doretti redatore di www.fightordie.it
