domenica 24 maggio 2009
Roma Jiu Jitsu Challenge 2009 14 may 2009
Gara organizzata bene con un buon numero di partecipanti.
La compagine Team Olegario unita mai come questa volta per fare incetta di medaglie.
Partiti da salerno Io, Nikola e Ciro (rigorosamente in ritardo di 30 minuti all'appuntamento!) ci rechiamo in quel di Napoli per accalappiare il cugino napoletano Renato "Wozzap" Avallone. Arrivati alla meta ci aggreghiamo a Galielo, giunto qualche giorno prima per allenarsi con i romani, e agli inossidabili fratelli Anacoreta.
In Campo:
Team Olegario Salerno
Nikola Todoroz, Curo Ruotolo e Galileo Barbirotti
Team Olegario Napoli
Renato Avallone
Team Olegario Roma
Fabio Anacoreta
Paolo Strazzullo
Nikola Todorov
O Pullcin supera tranquillamente il primo avversario per finalizzazione, al secondo match perde dopo tre minuti di continui attacchi eseguiti (finalizzazioni e raspado continui) per un passaggio di guardia seguito da due minuti di SCANDALOSA passività da parte dell'avversario che poi vincerà la categoria superando gli altri due turni con tranquillità vincendo la finale con una dozzina di punti a zero... Nikola dimostra di essere una cintura bianca di livello nella categoria al limite dei 76 kg...
Galileo Barbirotti
Bronzo per Galileo che rimonta un 4 - 0 con una proiezione e un passaggio di guardia. arrivato in semifinale per un errore di strategia perde anche se ad onor del vero sullo scadere era riuscito a piazzare uno strangolamento che da li a qualche secondo forse avrebbe cambiato e sorti della gara per il Boia. Bronzo per Galileo, buon riscontro tecnico ma carenza sotto il punto di vista meramente strategico... lavoreremo anche su sta cosa.
Ciro Ruotolo
Passa il turno in categoria per mancanza dell'avversario e perde contro un Brozzi (Italian Connection) in piena giornata che vincerà la categoria. Bronzo a gratis per Ciro, non mi piace dare peso alle medaglie prese in questo modo, non tanto per la mancanza di vittoria ma per la prestazione assolutamente sotto tono del Molosso.
Questa sconfitta però mi ha fatto vedere un nuovo Ciro... per nulla abbattuto decide di iscriveri all'Open dove si scontra per la finale contro Calamandrei (Rio Grappling Club) un omino di 105 KG che oltre a pesare 35 kg in più di Ciro è anche fortissimo e spesso dominatore della SUA categoria. Con queste premesse mi siedo al lato del tavolo della giuria sperando di riportare Ciro a casa tutto di un pezzo. Inizia il match, calamandrei trova la proiezione subito e segue una montada... per me match chiuso, invece ciro (decisamente incazzato per la precedente sconfitta) esce dalla montada trova la mezza guardia e per sei minuti cerca di lavorare contro un Calamandrei incapace di prendere né punti né vantaggi. Finisce il match con la sconfitta de molosso e con un argento che, pur senza vittorie, ha un peso decisamente diverso rispetto al precedente bronzo...
Renato Avallone
E' ormai chiaro che renato è un lottatore formato, una cintura azzurra matura e fredda. A categoria chiamata (dopo continue imprecazioni per tutta la giornata perchè "nun s muvevn"(trad. non si sbrigavano)) Renato si stravacca sul tatami aspettando l'inizio delle danza (e continua ad imprecare)... cominciano le lotte e comincia per me una delle espreienze da angolo decisamente particolare. Il buon Avallone durate le lotte mi guardava come per dirmi "tien mman fratè" (trad. non ti preoccupare la situazione e sotto controllo) e assolutamente sicuro delle sue possibilità superava entrambi i match per finalizzazione aggiudicandosi l'oro. Putroppo nell'open in vantaggio di due punti sul quotatissimo Yon Condei (Rio Grappling Club) si stirava un muscolo durante un tentativo di Raspado... peccato.
Paolo Strazzullo
Paolo si ferma al primo turno contro Screpante ai vantaggi... peccato, Paolo ci abitua sempre a grandi risultati. Il mitico Paoletto avrà sicuramente occasione per rifarsi.
Fabio Anacoreta
Fabio (come suo fratello Luca fuori per febbre) è garanzia di qualità e quasi sempre di podio. Supera per due vantaggi ad uno il fortissimo Screpante (Italian Connection) e perde contro Brozzi (Italian Connection) in finale. Argento per il grande Anacoreta che al momento assieme a suo fratello rappresenta la punta di diamante del Team Olegario in Italia.
Che dire ottimi risultati, sono molto contento...
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